BETTICA Ener

nasce a Castagnole Lanze (Asti) il 15 febbraio 1907 (Wikipedia). Capitano di corvetta s.p.e. M.M. (servizio permanente effettivo Marina Militare).

Entrato all’Accademia Navavale di Livorno nel novembre 1927, due anni dopo, il 4 aprile 1929, ottenne la nomina a guardiamarina. Promosso tenente di vascello nel 1934, dopo avere partecipato alla guerra di Spagna nel 1936, comandò successivamente il Castelfidardo, il Prestinari, il Circe ed infine, alla dichiarazione di guerra, il Polluce. Promosso capitano di corvetta nel settembre 1940, venne nominato direttore dell’officina ottica di Pola dove rimase fino al novembre 1942, allorché, a domanda, assumeva il comando del cacciatorpediniere Folgore. Scomparve in mare nello stesso fatto d’arme in cui il suo comandante di squadriglia, capito di vascello Cocchia, sul Da Recco, rimase gravemente ferito.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia di Bronzo) (Mediterraneo Centrale, giugno 1940).

Ufficiale superiore di alte virtù combattive, chiedeva con insistenza di imbarcare su siluranti nonostante che per una sua specifica e geniale attività tecnica fosse destinato a conservare una destinazione terrestre. Ottenuto il comando di un cacciatorpediniere, nel corso di un aspro combattimento notturno contro una formazione avversaria, composta di incrociatori e cacciatorpediniere, con impavido animo si lanciava due volte all’attacco delle unità nemiche e, incurante della violenta reazione, con freddo ardimento e serena abilità, riusciva a portare a segno i suoi siluri, dalle distanze più serrate, con sicuro effetto distruttivo di una delle navi avversarie. Gravemente colpita la sua nave in più parti, trovandosi nel cuore della formazione nemica, ed esauriti i siluri, proseguiva per oltre mezz’ora il combattimento col cannone fino all’ estremo limite di ogni possibilità. Dopo aver provveduto alla salvezza dell’equipaggio, affondava con la nave al suo comando, immolando la vita sempre e tutta fieramente dedicata alla Marina, al suo progresso ed alla Patria. Banco Sherki, 2 dicembre 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 123.