BONAPACE Ferruccio

nasce nel 1893 a Montecchio Maggiore (Vicenza). 1° Seniore M.V.S.N. (Milizia Volontaria Servizio Nazionale).

Arruolato nel 12° reggimento bersaglieri nel 1913 e trattenuto alle armi, partecipò alla prima guerra mondiale dal maggio 1915. Congedato nel 1919 col grado di tenente di complemento, nel 1923 venne assunto in servizio permanente dalla 43^ legione alpini Piave della M.V.S.N. con l’incarico di aiutante maggiore. Frequentò poi nel 1925 il corso di educazione fisica alla Farnesina e conseguita la qualifica di ottimo istruttore premilitare, fu promosso centurione e trasferito al XLII battaglione CC.NN (Camicie Nere) di cui divenne comandante nel 1931 con la promozione a seniore. Passò poi, nel 1935, alla 41^ legione Trento e nel 1936 all’Ispettorato premilitare della V Zona di Bolzano quale ispettore. Promosso primo seniore nell’ottobre 1938, gli affidarono, prima il comando del XLIV battaglione CC.NN. e dal giugno 1940 quello del XXIX mobilitato. Il 20 dicembre dello stesso anno partiva per l’Albania.

Volontario di guerra, chiedeva ed otteneva il comando di un battaglione di CC.NN., sul fronte greco. Ovunque si distingueva per ardimento ed abilità nel comando, dando esempio di elevate qualità combattive e di valore. Durante nove giorni di dura ininterrotta battaglia per la difesa dello Scindeli, alla testa dei suoi reparti, primo fra tutti, ripetuta mente e tenacemente conduceva camicie nere e fanti all’ assalto, con intelligenza ed audacia. Avendo il nemico occupato, dopo cruenta lotta, un forte caposaldo, con pronta decisione contrattaccava respingendolo ed infliggendogli gravissime perdite. La sua azione valeva a conservare una posizione importantissima che, se perduta, avrebbe compromesso l’intero fronte. Mentre con supremo slancio ghermiva la vittoria, cadeva romanamente sulle posizioni conquistate e duramente tenute.- Mali Scindeli – Q.1178 (Fronte greco), 13 – 21 febbraio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 577.