BUFFA Silvano
nasce a Trieste il 15 maggio 1914 (Wikipedia). Tenente complemento, 7° reggimento alpini, battaglione Feltre.
Arruolatosi volontario nel novembre 1933 ed ammesso alla Scuola allievi ufficiali complemento della specialità alpini a Milano, ne usciva sottotenente il 2 giugno 1934, assegnato 9° reggimento alpini. Collocato in congedo nell’aprile 1936 riprendeva gli studi presso l’Università di Padova ove si laureava in giurisprudenza nel 1937. Nel febbraio 1939 entrava a far parte del Patronato Nazionale per l’Assistenza Sociale nell’ufficio legale rimanendovi fino al suo richiamo alle armi avvenuto il 25 maggio 1940 col grado di tenente. Destinato al 7° alpini, partecipava alle operazioni sul fronte occidentale alpino. Rientrato in sede e trasferito al battaglione Feltre, nella 64^ compagnia, partiva per l’Albania.
Durante l’attacco di una munitissima posizione nemica, essendo rimasto ferito il comandante di compagnia, assumeva arditamente il comando del reparto e dava costante prova di calma, fermezza, capacità ed indomito valore,riuscendo, col suo esempio trascinatore, a condurre i suoi uomini fin sulla vetta violentemente contrastata dall’ avversario. Giunto valorosamente fra i primi sull’obbiettivo e colpito mortalmente, riusciva, dimentico del suo stato e con superbo esempio del più alto sentimento del dovere, ad impartire gli ordini per l’ulteriore proseguimento dell’azione. Nell’affidare poi ad altro ufficiale il comando della compagnia, ordinava al suo porta-ordini di comunicare al superiore comando che egli aveva assolto in pieno il proprio dovere ed era riuscito a raggiungere la difficile meta. Chiudeva la sua nobile esistenza al grido di Viva l’Italia. – Mali Spadarit (Fronte greco), 10 marzo 1941.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 593.