CATTANEO Giovanni

nasce a Magenta (Milano) il 3 agosto 1916 (Wikipedia). Sergente, 34° reggimento fanteria.

Operaio in una fabbrica di fiammiferi a Magenta, assolse gli obblighi di leva negli anni 1937 e 1938 nel 34° reggimento fanteria a Fossano. Nel settembre 1939 fu richiamato per istruzione e, trattenuto in servizio, partecipò nel giugno 1940 alle operazioni di guerra svoltesi alla frontiera occidentale col reggimento mobilitato. Nel gennaio 1942 venne comandato all’istruzione e all’inquadramento delle reclute al deposito reggimentale col grado di caporal maggiore. Rientrato successivamente al reggimento mobilitato, allora dislocato in Sicilia, fu nominato comandante di squadra mitraglieri. Nell’ottobre dello stesso anno fu promosso sergente.

Comandante di una squadra mitraglieri, attaccata da soverchianti forze avversarie e sotto l’infuriare del fuoco nemico tenne impavidamente il suo posto. Con l’esempio della sua calma e con la fermezza del suo coraggio spronò i suoi uomini alla strenua resistenza tenendo il nemico in scacco per oltre tre ore. Caduti i serventi dell’arma, continuò personalmente a far fuoco costringendo l’avversario a rinunciare all’attacco ed a ripiegare. Ferito due volte, non abbandonò il suo posto riuscendo a sparare ancora alcune raffiche, sinché colpito in pieno da una granata cadde al suo posto di combattimento consacrando con l’estremo sacrificio la sua mirabile tenacia e la sua eccezionale tempra di soldato. Regalbuto, 29 luglio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 265.