CAVALLERI Antonio

nasce nel 1911 a Dronero (Cuneo). Capitano s.p.e. (servizio permanente effettivo), genio marconista.

Cresciuto in ambiente familiare di vecchie tradizioni militari, orfano di guerra, usci sottotenente del genio nel 1931 dall’Accademia Militare di Torino e frequentata l’applicazione venne promosso tenente ed assegnato all’11° reggimento genio. Nel luglio 1935, a domanda, partì per la Somalia con la 36^ sezione radiotelegrafisti, e con la Divisione Peloritana partecipò alle operazioni per la conquista di Neghelli. Gli veniva poi affidato il comando interinale della 51^ compagnia marconisti e in seguito, quello della 1^ compagnia artieri con la quale si distinse nelle operazioni di rastrellamento nell’Harar. Trascorso un periodo in Patria, ritornò nel novembre 1939 in A.O. (Africa Orientale) al II battaglione misto del genio e promosso capitano nel gennaio 1940, prese parte, dopo la dichiarazione di guerra, all’occupazione della Somalia inglese.

Altre decorazioni: Cr.g. al V.M. (Croce di guerra al Valore Militare) (A.O.I. (Africa Orientale Itaiana) , ottobre – novembre 1936).

Comandante di compagnia, marconista di alta capacità professionale e di ardente spirito militare, già distintosi in precedenti azioni di guerra, recatosi ad ispezionare una stazione radio dislocata in prima linea, veniva completamente circondato da soverchianti forze avversarie. Invitato ad arrendersi, rifiutava sdegnosamente e, impugnando un fucile mitragliatore, si lanciava contro il nemico trascinando con la parola e con tesempio il suo minuscolo nucleo di marconisti e carabinieri. Colpito alla gola, chiudeva gloriosamente la sua giovane esistenza intensamente vissuta al servizio della Patria, con fede animatrice di orfano e di volontario di guerra. Africa Orientale Italiana,  2 luglio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 692.