COLOMBINI Pietro

n. 1914 Gorizia. Sottotenente complemento, 7° reggimento alpini.

Studente universitario a Trieste nella Facoltà di Scienze economiche e commerciali, dopo avere frequentato il corso applicativo di Bassano, era promosso sottotenente nel gennaio 1940 e destinato al 7° reggimento alpini. Trattenuto in servizio partecipava dall’11 giugno alle operazioni di guerra sul fronte alpino occidéntale col battaglione Feltre. Rientrato al Deposito dopo l’armistizio con la Francia, nel novembre dello stesso anno partiva col battaglione mobilitato per l’Albania. Il 5 novembre 1941 gli veniva conferita dall’Università di Trieste la laurea ad honorem alla memona.

Comandante di un plotone fucilieri, malgrado forti perdite, guidava il reparto all’attacco di munita posizione, con indomito spirito aggressivo. Giunto in prossimità delle posizioni nemiche, preparava i suoi uomini all’assalto finale incitandoli a serrarsi intorno a lui e slanciandosi avanti per l’ultimo balzo, intonava un canto guerriero. Davanti ai reticolati, ancora intatti, nell’ordinare ai suoi alpini di svellerne i picchetti non molto solidi – con le mani, dandone esempio, rimaneva gravemente ferito una prima volta. Si aggrappava allora ai reticolati e continuando ad incitare i suoi uomini, lanciava invettive contro il nemico riparato nelle trincee, invitandolo a combattere all’aperto, finché colpito una seconda volta mortalmente, riusciva ancora a gridare all’avversario che la vittoria era ormai dei suoi alpini. Mali Spadarit (Fronte greco), 10 marzo 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 594.