CRISCIANI Armando

nasce a Trieste il 18 marzo 1902  (https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/storia/la-nostra-storia/medaglie/Pagine/CrisianiArmando.aspx). Tenente di vascello ccomplemento M.M. (Marina Militare).

Capito di lungo corso, veniva arruolato nella Marina Militare quale allievo ufficiale di complemeto e nel giugno 1923 era promosso guardiamarina. Dopo essere stato imbarcato su varie unità di superficie veniva collocato in congedo nel novembre dello stesso anno. Sottotenente di vasco nel 1931, quattro anni dopo era chiamato in servizio e mobilitato per esigenze di carattere eccezionale. Partecipava alle operazioni militari in Spagna, alle operazioni di sbarco in Albania e conseguiva la promozione a tenente di vascello nell’aprile 1939. L’entrata in guerra dell’Italia lo trovava imbarcato come comandante in 2^ del C.T. (Cacciatorpediniere) Manin allora dislocato a Massaua.

Ufficiale in 2^ di cacciatorpediniere dislocato in mari lontani dalla Patria, prendeva parte al disperato tentativo di attacco a base navale avversaria durante il quale l’unità veniva sottoposta ad incessanti attacchi aerei che la danneggiavano gravemente fino a renderla inerme relitto in fiamme. Durante disperate ore di lotta coadiuvava efficacemente il comandante gravemente ferito ed abbandonava tra gli ultimi la nave. Assillato dal timore che l’ordine di affondare la nave non avesse ancora esecuzione, tornava a bordo malgrado il mitragliamento di aerei che la sorvolavano per affrettarne la fine e scompariva in mare con essa nel generoso tentativo. Esempio di elevate virtù militari e profondo senso del dovere. Mar Rosso, 3 aprile 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 631.