D’AGOSTINI Mario

nasce a S. Giorgio di Nogaro (Udine) il 18 febbraio 1914 (Wikipedia). Capitano s.p.e. A.A. (servizio permanente effettivo Arma Aeronautica), pilota.

Allievo del corso Pegaso all’Accademia Aeronautica nel 1935, due anni dopo ottenne il brevetto di pilota militare e nel maggio 1938, la nomina a sottotenente in s.p.e. Assegnato prima al reparto aereo imbarcato sulla nave Miraglia, fu trasferito nel marzo 1939 alla 163^ squadriglia autonoma da caccia in Egeo dove fu promosso tenente. Partecipò a numerose missioni di scorta a bombardieri dopo la dichiarazione di guerra e nel dicembre 1941 passava col 2° stormo C.T. (Caccia Terrestre) in Tripolitania. Promosso capitano assumeva il comando della 94^ squadriglia da caccia dell’8° gruppo. Cadde il 15 giugno 1942 in combattimento nel cielo fra Ain Gazala e Tobruk.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Ciclo di Marmara, settembre 1940); M.B. (Medaglia Bronzo) (Cielo del Mediterraneo, settembre 1940 – maggio 1941); capitano per meriti di guerra (1942).

Figura superba di pilota da caccia, distintosi sempre per slancio ed aggressività, partecipava a numerose azioni belliche dando continue esemplari prove di valore e di ardore. Ferito da pallottola esplosiva, opponendosi al ricovero all’ospedale, riprendeva il posto di combattimento con le ferite non ancora rimarginate. Nell’impeto di un attacco a volo radente, mentre in un momento particolarmente importante, portava l’efficace offesa delle sue armi e di quelle dei suoi gregari dove il nemico faceva dell’aria un’incandescente sfera di ferro e di fuoco, dopo avere, come sempre, eroicamente combattuto, scompariva nel cielo della battaglia. Cielo della Cirenaica, dicembre 1941giugno 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 45.