DI MARZIO Dino

n. 1910 Pescara. Sergente maggiore A.A. (Arma Aeronautica), pilota.

Dopo aver frequentato la Scuola industriale di Pescara e ottenuto il diploma di perito, si arruolò a domanda in Aeronautica, e fu aviere allievo del corso speciale di pilotaggio nell’Aeroporto di Capua, nel gennaio 1931 e della Scuola di pilotaggio di Passignano nel marzo successivo. Nominato primo aviere scelto nel settembre dello stesso anno al conseguimento del brevetto di pilota d’idrovolante, nell’ottobre successivo venne promosso sergente avendo anche conseguito il brevetto di pilota militare. Passò quindi all’88° gruppo da caccia autonomo a Vigna di Valle e trattenuto in servizio si abilitò al pilotaggio di apparecchi M. 41 e S. 59. Trasferito nel novembre 1934 al 20° stormo R.T. (Ricognizione Terrestre) a Centocelle, nel giugno dell’anno successivo ottenne la promozione a sergente maggiore. Inviato in missione oltremare il 16 novembre 1936 cadde mentre effettuava il volo di trasferimento alla base di destinazione.

 Volontario di una missione di guerra combattuta per un supremo ideale affrontava le più ardue prove dimostrando sempre esemplari virtù di esperto e prode combattente. Animato da incondizionata entusiastica dedizione per la causa cui aveva votato la giovane balda esistenza, nell’eroico tentativo di portare a termine una rischiosa azione cui era stato preposto, incontrava morte gloriosa. Cielo di Spagna, 12 dicembre 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 204.