DURIGON Anselmo

nasce nel 1912 a Rigolato (Udine). Maresciallo ordinario, 8° reggimento alpini.

Conseguita la licenza di avviamento professionale, fu chiamato alle armi nel 1933 arruolato nel battaglione Tolmezzo dell’8° reggimento alpini e nel dicembre 1934 fu promosso sergente. Trattenuto in servizio a domanda e promosso sergente maggiore, fu inviato ad un corso di capoposto a terra e capo radiotelegrafista. Specializzatosi nei collegamenti e nelle trasmissioni fu assegnato alla compagnia comando reggimentale. Partito col reparto in aprile del 1939 per l’Albania e mobilitato nel giugno 1940, combatté dal 28 ottobre sul fronte greco. Ferito, rimpatriò nel marzo 1942 e dopo un breve periodo di riposo, nell’agosto successivo, partiva per il fronte russo.

Altre decorazioni: maresciallo per meriti di guerra. (Albania, 1942).

Maresciallo capo radiotelegrafista, durante cruenti combattimenti si recava presso i reparti avanzati per ristabilire le comunicazioni interrotte. Ferito, rimaneva in posto fino a lavoro compiuto. In epica successiva azione contro ingenti forze corazzate, si lanciava d’iniziativa alla testa di un gruppo di valorosi all’attacco di carri armati e benché soggetto ad intenso tiro, incurante di ogni pericolo, affrontava l’avversario a bombe a mano. Ferito, rifiutava di allontanarsi. Conscio della criticissima situazione e della incombente minaccia nemica, preoccupato soltanto di sventarla e della sorte del proprio reparto, rinnovava audaci contrassalti, finché, nuovamente e mortalmente colpito, si accasciava al suolo incitando i suoi alpini a persistere nella lotta. Zona Nowo Postojalowka (Fronte del Don), 20 gennaio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 182.