FALCOMATÁ Bruno

nasce a Napoli l’11 agosto 1911 (Wikipedia). Capitano medico s.p.e. M.M. (servizio permanente effettivo Marina Militare).

Conseguita la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università di Napoli nel 1934, l’anno dopo fu ammesso alla Scuola di Applicazione di Sanità Militare di Firenze. Nominato tenente medico in s.p.e. in seguito a concorso fu trasferito nei ruoli della M.M. destinato a La Spezia. Dal febbraio 1937 al marzo 1938 prestò servizio al 1° gruppo Sm. (Sommergibili) e promosso capitano imbarcò successivamente sul  Colombo, sul Malachite e sul Vespucci fino al maggio 1939. Ritornato a La Spezia alla Direzione di Sanità, alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia passò alla flottiglia MAS (Motoscafo Armato Silurante), assegnato alla 5^ squadriglia mezzi d’assalto come capo del servizio sanitario.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia d’Argente) sul campo (1941); M.B. (Medaglia di Branzo) sul campo (1941); M.B. sul campo (1941).

Ufficiale medico di eminenti qualità, univa all’eccellenza della mente dedita con successo alle indagini scientifiche, fermezza di carattere, generosità di intenti, spirito.di sacrificio illimitato e dedizione incondizionata alla Patria. Capo servizio sanitario dei mezzi d’assalto della Regia Marina recava senza riposo e col suo stesso cimento fisico prezioso contributo scientifico alla difficile pericolosa e lunga preparazione del personale. Nel tentativo di forzamento di una delle più potenti e meglio difese basi navali avversarie chiese, e seppe ottenere, al di là del proprio dovere, di seguire gli uomini ed assisterli fino al momento del lancio avvenuto a pochi metri dalle ostruzioni della piazzaforte. Percepita la disperata ed incerta lotta affrontata dagli operatori, assieme agli altri ufficiali non volle abbandonare i propri uomini attendendo sul punto di lancio molte ore il tempo stabilito. Nel tentativo di disimpegno, l’unità fu attaccata a fondo da numerosi aerei; raggiunto al termine di disperata schermaglia da raffiche di armi automatiche, cadde a fianco degli altri compagni d’arme al posto che aveva tenuto oltre il dovere. Acque di Malta, alba del 26 luglio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 707.