FELETTI Edgardo

n. 1891 Colle Umberto (Treviso). Maggiore s.p.e. (servizio permanente effettivo) bersaglieri, XXV battaglione coloniale.

Frequentato il corso allievi  ufficiali di complemento presso il 2° reggimento bersaglieri era nominato sottotenente l’8 novembre 1914, assegnato al 6° bersaglieri. Congedato il 23 marzo 1915, veniva richiamato un mese dopo e, col suo reggimento, partecipava fin dal 24 maggio alle operazioni di guerra. Nel marzo dell’anno successivo era promosso tenente e il 1° aprile 1917 capitano. Rientrato al deposito del 6° bersaglieri nell’agosto 1919, dopo vari anni trascorsi fra il reggimento e il Distretto Militare di Sacile, veniva promosso maggiore nel 1932 e nominato capo dell’ufficio amministrazione dell’8° bersaglieri. Tre anni più tardi, il 2 giugno 1935, partiva per l’Eritrea perché destinato alle truppe mobilitate in A.O. (Africa Orientale) e sbarcato a Massaua il 13 dello stesso mese assumeva il comando del XXV battaglione dell’8° gruppo eritreo.

Altre decorazioni: trasferito in s.p.e. per m. g. (merito di guerra) (1915); M.B. (Medaglia Bronzo) (Altopiano çarsico, 1915).

Appena convalescente, rinunziando alla licenza spettantegli, chiedeva di essere inviato in soccorso a due compagnie in pericolo, distanti tre giorni di marcia. Attaccata la propria colonna, di centoquaranta ascari e due ufficiali, da preponderanti masse ribelli, benché ferito combatteva strenuamente per oltre 36 ore fino a quando esaurite le munizioni, dopo aver ordinato ai superstiti di abbandonarlo nella posizione assediata e di ripiegare sulla vicina vice residenza, cadeva gloriosamente. Mirabile esempio di stoica abnegazione e di alte virtù militari. Mecatea- Beghemeder, 29-30 agosto 1937.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 252.