FREDA Filippo

n. 1911 Chieti. Camicia nera del I battaglione CC.NN. (Camicie Nere) eritreo.

Frequentate le classi elementari a Sulmona, iniziò il mestiere di bracciante per sopperire alle necessità familiari essendo rimasto orfano di padre ancora bambino. Prestò servizio di leva nel battaglione Vicenza del 9° alpini e poi nel 1934 passava nella M.V.S.N. (Milizia Volontaria Servizio Nazionale) come milite della 1^ centuria di Sulmona. Nel gennaio 1935 chiedeva di essere assegnato al I battaglione CC.NN. mobilitato per esigenze Africa Orientale destinato al R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) dell’Eritrea ed ottenutolo, il 22 febbraio successivo sbarcava,col reparto, a Massaua.

Volontario in Africa Orientale chiedeva di essere compreso in un manipolo di CC.NN. per la conquista della Uork Amba. Riuscito ad ottenere l’ambito onore, indirizzava alla madre una commovente sublime lettera, da cui rifulge il suo grande spirito ed il sereno presagio del suo olocausto alla Patria. Per oltre due ore di accanito combattimento seminava la strage tra innumeri orde nemiche. Si difendeva con preciso lancio di bombe a mano da incalzanti nuclei avversari, che tentavano di catturargli la mitragliatrice. Ferito ad una mano, arso dalla sete, si fasciava alla meglio e con calma e disprezzo del pericolo, riprendeva a far fuoco sull’avversario, finché un proiettile non lo colpivmortalmente alla testa. Uork Amba, 27 febbraio 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 154.