FUSCO Alfredo

nasce a Tripoli il 5 luglio 1915 (Wikipedia). Tenente s.p.e. A.A. (servizio permanente effettivo Arma Aeronautica), pilota.

Orfano di guerra di un ufficiale superiore dell’Esercito, conseguito il diploma magistrale a Torino, veniva ammesso nel 1936 al primo anno del corso Rex presso l’Accademia Aeronautica di Caserta uscendone sottotenente in s.p.e. nell’ottobre 1938. Nominato nel 1939 pilota militare su apparecchio Ro 41, era destinato al 52° stormo C.T. (Caccia Terrestri) dove, dall’8 aprile 1940, era promosso tenente. Dal 26 ottobre 1940 fu trasferito al 154° gruppo autonomo C.T. nella 361^ squadriglia.

Brillante ed audace pilota da caccia, in moltissime azioni ed in asperrimi combattimenti, contribuiva all’abbattimento di dieci apparecchi dimostrando elette doti di combattente generoso e sprezzante del pericolo. Il giorno 20 febbraio, in un combattimento contro una soverchiante formazione da caccia nemica, benché ripetutamente colpito continuava a combattere fino a quando gli avversari non rinunciavano alla lotta. Nel pomeriggio dello stesso giorno, pronunciatasi sul campo una incursione di bombardieri nemici, scortati da numerosi caccia, si levava per primo in volo d’allarme, benché fosse in turno di riposo. Conscio del pericolo cui si esponeva prendeva quota immediatamente e da solo impegnava combattimento, attirando contro sé l’intera formazione nemica, riuscendo così a distoglierne l’offesa dell’obiettivo prefisso. Nell’impari lotta, crivellato dalle raffiche dei numerosi caccia di scorta, immolava gloriosamente la sua giovane esistenza. Cielo della Grecia e dell’Albania, novembre 1940-20 febbraio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 576.