GIOVE’ Luigi

n. 1893 Lovere (Bergamo). Centurione, 2° reggimento fanteria Frecce Azzurre.

Conseguì il diploma di perito industriale a Milano e dallo stabilimento Dalmine fu assunto quale elettricista specializzato. Chiamato alle armi nell’ottobre 1912, col 3° reggimento genio telegrafisti partì per la Tripolitania nell’agosto 1913 quale allievo telegrafista. Promosso sergente e rimpatriato per malattia nell’aprile 1915, fu destinato al 145° reggimento fanteria. Partecipò alla prima guerra mondiale col 4° reggimento fanteria rimanendovi anche con la promozione a sottotenente nel dicembre 1915, ed a tenente nell’agosto 1917. Nei combattimenti cui prese parte rimase due volte ferito. Congedato nel 1919 assunse la direzione delle Officine Elettriche della Società Montecatini nella Solfara di Caltanissetta. Mobilitato a domanda col grado di centurione della Milizia il 13 aprile 1938 partecipò alle operazioni militari in Spagna.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (M. Kaberlaba, 1916); M.B. (M. Lemerle, 1916).

Comandante di compagnia fucilieri di rincalzo, durante l’attacco a munitissima posizione nemica, con grande valore e brillante spirito di iniziativa, cooperava alla conquista di un caposaldo. Assuntone il comando, combatteva da prode alla testa dei suoi uomini per ricacciare forti contrattacchi del nemico. Caduti tutti i subalterni, con le armi automatiche poste fuori uso dal violento fuoco di artiglieria nemica, di fronte a nuovo potente contrattacco, disponeva con grande calma per il ripiegamento dei suoi reparti su posizione arretrata ne curava, con stoica serenità, l’esecuzione. Sotto l’incalzare del fuoco e delle baionette nemiche, con eroico contegno, rimaneva ultimo sulla posizione e disdegnando le proposte di resa rivoltegli dal nemico, faceva fronte a colpi di bombe a mano e col fuoco della propria pistola all’orda irrompente, fino a quando cadeva gravemente ferito sulla posizione, scomparendo nel turbine della battaglia. Cerro Cruz, 20 luglio 1938.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 320.