GORI Lido

nasce nel 1910 a Prato (Firenze). Guardia scelta, VI battaglione Guardia di Finanza.

Filatore in una fabbrica di tessuti in Prato, si arruolò come allievo nella legione allievi della Guardia di Finanza il 14 dicembre 1929 e nominato guardia nel 1930, iniziò il servizio d’istituto presso la legione territoriale di Milano. Raffermato due volte, fu mobilitato con l’entrata in guerra dell’Italia nel giugno 1940. Destinato alla Brigata Calate di Livorno per la difesa costiera vi rimase fino all’aprile 1941. Trasferito poi al VI battaglione Guardia di Finanza mobilitato, si imbarcava a Bari il 12 maggio 1941 per l’Albania.

Al suo posto di combattimento in una casermetta assalita da preponderanti forze nemiche, accorreva tra i primi alla difesa. Ferito ad un braccio non desisteva dalla lotta e si portava nei punti da cui poteva meglio reagire. Ferito una seconda volta ad una gamba, in modo grave, non abbandonava il suo posto di combattimento e incitava i compagni alla resistenza. Ferito nuovamente al petto, quando molti dei suoi compagni erano caduti e la caserma, incendiata dal nemico, era tutta un rogo e minacciava di crollare, esaurite le cartucce, in supremo sforzo affrontava l’avversario con le bombe a mano. In questo ultimo gesto una pallottola lo colpiva in fronte e ne troncava la giovane vita offerta in modo superbo alla Patria. Berane, 17 – 18 luglio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 697.