MACCAGNO Giorgio

n. 1913 Roma. Sottotenente complemento fanteria, 2° reggimento fanteria Littorio.

Orfano di un valoroso caduto nella prima guerra mondiale, ancora studente universitario nella facoltà di legge dell’Università di Roma, si arruolò volontario nell’ottobre 1935 nella guerra per la conquista dell’A.O. (Africa Orientale). Fece parte del battaglione Curtatone e Montanara costituito dai giovani studenti degli Atenei e partecipò alle operazioni sull’Altopiano abissino. Rientrato in Patria nell’ottobre 1936 e nominato sottotenente di complemento di fanteria, fu poco dopo nuovamente mobilitato ed inviato in servizio non isolato all’estero, assegnato al III battaglione del 2° reggimento Littorio.

Ufficiale di altissimi sentimenti militari, già volontario d’Africa benché gravemente ammalato, chiedeva insistentemente di non abbandonare il suo posto di combattimento. In dieci giorni di cruenti scontri, si distingueva fra tutti per entusiasmo, coraggio e capacità. Durante l’assalto ad una posizione nemica fortificata e difesa con numerose mitragliatrici, caduto il comandante della compagnia, guidava i propri legionari all’assalto della posizione, conquistandola con magnifico slancio. Contrattaccato violentemente dal nemico, lo ricacciava a colpi di bombe a mano, infliggendogli gravi perdite. Colpito in pieno da una raffica di mitragliatrice, si abbatteva mortalmente ferito. Prima di spirare incuorava i suoi uomini, ordinando loro di non occuparsi di lui, ma solo della difesa della posizione. – Benafer, 23 luglio 1938.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 326.