MANTOVANI Iridio
n. 1899 Ancona. Capomanipolo, 219^ legione CC. NN. (Camicie Nere).
Allievo del Collegio Militare di Roma, si arruolò volontario nel battaglione ciclisti del 7° reggimento bersaglieri nel gennaio 1918. Frequentato un corso nella Scuola Militare di Modena veniva nominato aspirante ufficiale di complemento nell’agosto successivo e ritornava in zona di guerra col III battaglione del 7°, passando poi con la promozione a sottotenente all’11°. Fu collocato in congedo nel settembre 1920. Nel maggio 1929 era promosso tenente. Nell’ottobre 1935, messo a disposizione della M.V.S.N. (Milizia Volontaria Servizio Nazionale) per l’inquadramento delle unità CC. NN. mobilitate per l’Africa Orientale, era assegnato, col grado di capomanipolo, alla 219^ legione della 6^ Divisione CC. NN. Tevere, con la quale sbarcava a Mogadiscio il 28 dicembre. Partecipava poi alle azioni offensive di Neghelli, dell’Ogaden e dell’Harrar.
Dopo aver combattuto valorosamente una intera giornata contro rilevanti forze ribelli, a sera, richiamato dai segnali del suo comandante accorso in aiuto di un treno deviato e assediato, mosse col suo manipolo. Impeditogli il passo dall’avversario numeroso, girò combattendo nella notte attorno al cerchio nemico per cercarne il punto più debole, ma fuorviato dal fuoco che proveniva da ogni parte e disorientato dalla pioggia violenta, si allontanò dal luogo ove era diretto. Circondato al mattino seguente da forze venti volte superiori e sempre aumentanti, sostenne leoninamente l’impari lotta, animando con la parola e con l’esempio i pochi superstiti. Sparato l’ultimo colpo, mentre il nemico irrompeva all’arma bianca, in piedi, fiero tra i morti e i feriti, gridò: Ragazzi un ultimo pensiero ai nostri cari, viva l’Italia! viva il Re! viva il Duce!. Feriti e superstiti ripeterono il triplice grido di fede e poi alla baionetta, guidati dall’eroico capo, s’immolarono. Fulgida figura di purissimo eroe. – Les Addas – Dukkam, 6-7luglio 1936.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 187.