MARINI Giovanni

n. 1911 (Pistoia). Caporal maggiore dell’83° reggimento fanteria.

Bracciante agricolo, ultimato il servizio di leva nel 6° reggimento fanteria ove raggiungeva il grado di caporal maggiore ritornava al suo lavoro. Richiamato nel febbraio 1935, partiva. per l’Eritrea con l’83° fanteria mobilitato e sbarcava a Massaua l’8 maggio successivo.

Comandante di una squadra M.P. (Mitragliatrici Pesanti) durante un violento attacco nemico, durato quattro ore, dirigeva con calma il fuoco, infliggendo gravi perdite all’avversario. Ferito, rimaneva al suo posto, sparando egli stesso la mitragliatrice. Colpito a morte lanciava ai superstiti l’ultimo grido di incitamento alla resistenza. Fulgido esempio di eroismo e di spirito di sacrificio. Selaclacà, 29 febbraio 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 159.