MINUCCI Sabatino

nasce nel 1915 a Napoli. Sottotenente complemento,1° reggimento bersaglieri.

Conseguito il diploma di ragioniere ed ammesso all’Accademia della Farnesina, veniva nominato sottotenente dal 1° gennaio 1940 nel 1° reggimento bersaglieri. Trattenuto alle armi alla dichiarazione della seconda guerra mondiale, partiva col reggimento per l’Albania il 3 novembre 1940, comandante di un plotone della 7^ compagnia.

Comandante di un plotone bersaglieri, ricevuto l’ordine di arginare le infiltrazioni nemiche verificatesi in un settore dello schieramento, attaccava con indomita decisione ed insuperabile spirito aggressivo le forze avversarie soverchianti e le costringeva ad arretrare. Colpito a morte, impavido ed incurante di ogni dolore, incalzava con maggiore veemenza l’avversario, lanciandosi all’assalto, alla testa del proprio reparto, al grido di Savoia e riuscendo a sventare ogni tentativo insidioso. In un successivo contrattacco effettuato dal nemico, veniva colpito da una raffica di mitragliatrice che lo feriva mortalmente all’addome e gli spezzava un arto. Cadeva stringendo ancora nei pugni la bomba e la pistola e conscio della fine imminente, rivolgeva ancora parole di incitamento ai suoi uomini. Il nemico, in omaggio a tanto eroismo, rendeva poco dopo gli onori militari alla salma. Vuk Palay (Fronte jugoslavo), 10 aprile 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 646.