MORPURGO Giorgio

n. 1892 Roma. Tenente Colonnello di S.M. (Stato Maggiore) del C.T.V. (Corpo Truppe Volontari).

Allievo del Collegio Militare di Roma e poi della Scuola di Modena, fu promosso sottotenente nel marzo 1915 destinato al 1° reggimento bersaglieri che raggiunse in Tripolitania. Tenente dal 1° aprile 1916 e capitano dal giugno 1917, dopo essersi fatto notare per la sua attività al confine tunisino, data la sua perfetta conoscenza della lingua araba, rimpatriava nel gennaio 1918 per raggiungere al fronte il 5° bersaglieri. Fu poi col reggimento a Trieste dalla fine della guerra al 1920 e all’Ufficio informazioni del Comando Generale delle Truppe della Venezia Giulia fino al marzo 1921. Frequentata in seguito la Scuola di guerra, fu trasferito in servizio di S. M. nel gennaio 1926, entrando a far parte del Corpo alla fine dello stesso anno. Trasferito al Corpo Armata di Firenze per incarichi speciali prestò servizio presso l’Istituto Geografico Militare dal gennaio 1927 e lasciò l’incarico due anni dopo, allorché, promosso maggiore andò a comandare un battaglione dell’8° bersaglieri. Rientrato al Corpo di S.M. nel 1931, era promosso tenente colonnelli a scelta speciale alla fine del 1935. Nel gennaio 1937 partì volontario per la Spagna giungendovi pochi giorni prima della presa di Malaga.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (Brihuega, 18 marzo 1937); M.B. (Santander, 14 – 25 agosto 1937); M.B. (Sierra di Montenegralo, 3 aprile 1938).

Ufficiale di Stato Maggiore incaricato di una speciale missione nelle prime linee l’assolveva con l’appassionata competenza che aveva prodigata in numerose precedenti battaglie. Giunta l’ora suprema della fanteria, preso dal suo spirito eroico e avvinto dall’onda di entusiasmo che aveva infiammato le truppe, si portava alla testa dei più arditi, incitandoli al canto guerriero di Giovinezza. Ripetutamente ferito alle braccia insisteva nel proposito di superare un reticolato ancora intatto finché un’ultima fucilata gli trapassava il cuore, abbattendolo sugli stessi appostamenti nemici. Testa di Ponte di Seros, 23 dicembre 1938.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 342.