MUNCHEBERG Joachim

nasce il 31 dicembre 1918 (Wikipedia) a Friedrichshof (Dramburg – Pomerania). Tenente pilota da caccia, Aeronautica germanica.

Compiuti gli studi classici nel Liceo di Dramburg e conseguito il brevetto di pilota civile, fu ammesso alla Scuola di aviazione della specialità caccia terrestre di Werneuchen e nel settembre 1938 fu nominato sottotenente. Lo scoppio della seconda guerra mondiale lo trovò in servizio nella 26^ squadriglia caccia notturna, e dopo avere preso parte alle campagne di Polonia, Belgio e Francia, partecipò alla battaglia aerea contro l’Inghilterra. Promosso tenente per meriti eccezionali nel luglio 1940, sei mesi dopo venne trasferito nel Mediterraneo ed impiegato con la sua squadriglia autonoma nei cieli della Sicilia, della Grecia e dell’A.S. (Africa Settentrionale). Promosso capitano per meriti eccezionali nel settembre 1941, ed assunto il comando del 26° gruppo da caccia, fu trasferito sul fronte russo dal luglio al novembre del 1942. Ritornato col grado di maggiore, in A.S., il 23 marzo 1943 cadeva in Tunisia ad est di Gabes dopo avere conseguita la sua 135^ vittoria aerea:

Altre decorazioni: Croce di Ferro di 2^ classe (8 novembre 1939); Croce di Ferro di 1^ classe (7 giugno 1940); Croce di cavaliere della Croce di Ferro (14 settembre 1940); Fronde di Quercia per la Croce di cavaliere (7 maggio 1941); Croce tedesca in oro (15 giugno 1942); Spade con fronda di Quercia per la Croce di cavaliere (9 settembre 1942).

Pilota da caccia di raro ardire e di virtù eccezionali, con fredda e mirabile audacia, in aspri combattimenti nel cielo del Mediterraneo conseguiva venti vittorie aeree che sommava alle altre ventitre vittorie ottenute sul fronte dell’ Ovest. L’esempio diuturno di tanto valore era di sprone ai gregari della sua squadriglia che ne traevano l’ardore e la fede per i maggiori cimenti e le maggiori vittorie. Cielo del Mediterraneo Centrale, febbraio – agosto 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 717.