PASTORE Vincenzo

nasce nel 1908 a Roma. Tenente i.g.s. s.p.e. (incaricato grado superiore servizio permanente effettivo) cavalleria, XIV gruppo squadroni cavalieri Amara.

Iscritto a Napoli nella facoltà di medicina, fu chiamato alle armi nel gennaio 1930. Nominato sottotenente di cavalleria nel luglio successivo dopo avere frequentata la Scuola allievi ufficiali di Moncalieri, prestò servizio nel reggimento Cavalleggeri di Monferrato e fu congedato nel 1931. In aprile del 1933, richiamato a domanda venne trasferito nel R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) della Tripolitania dove rimase per circa sei anni nel II gruppo squadroni sahariani. Rimpatriato col grado di tenente, poco dopo, nell’agosto 1939 partì volontario per l’A.O. (Africa Orientale) e al comando di una banda a cavallo di Buriè del gruppo bande del Goggiam, si comportò brillantemente in azioni di polizia. Incaricato del grado di capitano, passò poi al Comando Truppe Amara assumendo, nel giugno 1940, il comando di uno squadrone del XIV gruppo squadroni cavalieri Amara. Dalla Università di Napoli gli venne concessa dopo la sua morte la laurea ad honorem.

Altre decorazioni: Cr.g. al V.M. (Croce di guerra al Valore Militare) (Tatia – Micael-Gumera, marzo 1940); tenente in s.p.e. per meriti di guerra (A.O.I. (Africa Orientale Italiana), settembre – dicembre 1939).

Comandante di uno squadrone di cavalleria coloniale, dava in ogni occasione superbe prove di ardimento. In una fase delicata della lotta contro forze nemiche superiori per numero e per mezzi occupava, con tre successive cariche, importanti posizioni, resistendo vittoriosamente ai violenti contrattacchi dell’avversario. In successiva aspra azione, dopo aver travolto con indomita energia formazioni preponderanti nemiche, non esitava a slanciarsi, incurante di ogni rischio, ancora in avanti coi pochi cavalieri rimastigli, attaccando ravversario in un’ultima carica eroica con lancio di bombe a mano, finché cadeva mortalmente colpito col proprio cavallo. Barghim, 24 – 25 agosto 1941; Maghec (A.O.I.), 13 settembre 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 720.