PORCELLI Nicola

nasce il 17 marzo 1911 a Napoli (https://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Porcelli_(militare)), Capitano s.p.e. (servizio permanente effettivo), 92° reggimento fanteria.

Fratello del sottotenente di fanteria Tullio, decorato di M.O. (Medaglia Oro) alla memoria in A.O. (Africa Orientale)  nel 1940, uscito dal Collegio Militare di Napoli, passò all’Accademia  di Modena nell’ottobre 1936 e due anni dopo venne nominato sottotenente di fanteria in s.p.e. Al termine del corso presso la Scuola di applicazione fu assegnato col grado di tenente al 19° reggimento fanteria. Il 20 agosto partì col reggimento mobilitato per l’A.O. e prese parte al conflitto etiopico e alle successive operazioni di grande polizia coloniale. Rimpatriato nell’ottobre 1936, fu insegnante nella Scuola allievi ufficiali di complemento di Avellino. Promosso capitano dal 1° ottobre 1940, fu trasferito al 92° fanteria e, mobilitato con la Divisione Superga, partecipò dal novembre 1942 alle ultime fasi della campagna nord-africana al comando della 2^ compagnia del I battaglione.

Comandante di compagnia, in un settore particolarmente difficile, durante un attacco nemico, condotto con forze superiori per numero e mezzi, si prodigava con ardire e sprezzo del pericolo, dove più violenta ferveva la lotta. Ferito al braccio destro da scheggia di granata, non desisteva dall’animare la difesa, incuorando i suoi fanti ed indicando, anche con l’arto colpito, le direzioni più minacciate. Investito da rinnovato improvviso attacco nemico, radunava pochi uomini e si gettava al contrassalto riuscendo a far ripiegare un forte nucleo già penetrato nelle posizioni. Colpito una seconda volta da pallottola ad una spalla, incurante della nuova ferita, si lanciava ancora contro il soverchiante nemico, riuscendo a contenerne l’irruenza. Colpito infine a morte da una raffica di mitragliatrice, cadeva al grido di: Savoia!, consacrando con una morte gloriosa il suo fulgido eroismo. Zona di Sfisifa (Tunisia), 27 dicembre 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 150.