PORRANI Raffaele
nasce il 19 marzo 1918 a Nereto (Teramo) (https://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Porrani). Carabiniere a piedi, II battaglione « Genova» mobilitato.
Appartenente a famiglia numerosa di mezzadri residente nell’Ascolano, si arruolò nel 1939 nella legione allievi carabinieri di Roma e il 31 luglio dello stesso anno ottenne la nomina a carabinieri a piedi, destinato alla legione di Firenze. Alla dichiarazione di guerra, aggregato per mobilitazione alla legione di Genova, fu assegnato al II battaglione Genova mobilitato col quale il 5 dicembre 1940 partì per l’Albania, dove prese parte, nella 2^ compagnia, alla campagna sul fronte greco-albanese. Alla conclusione del conflitto, nell’aprile 1941, passava col reparto in Grecia e, trattenuto alle armi, nel gennaio 1942 partecipava alle operazioni svoltesi contro formazioni ribelli nel territorio greco-albanese.
Addetto ad una colonna mobile impegnata in azioni di controguerriglia, prendeva parte a numerosi combattimenti dimostrando eccezionale coraggio e sereno sprezzo di ogni rischio. Attaccata la colonna da preponderanti forze durante furioso combattimento protrattosi per ventiquattro ore, fante fra i fanti, fu esempio delle più elette virtù militari. Ferito da arma da fuoco rifiutò ogni soccorso e continuò a combattere. Esaurite le munizioni si difese a colpi di bomba e all’arma bianca. Catturati i resti della colonna duramente provata, per quanto consigliato di togliersi gli alamari dei carabinieri per evitare sicura rappresaglia volle conservarli e non esitò a dichiarare la sua appartenenza all’arma. Condannato a morte insieme al comandante della colonna, dimostrò irremovibile fierezza ed indomito coraggio, rifiutando ogni compromesso alle leggi dell’onore militare e alla completa dedizione alla Patria, alla quale sacrificò, nell’aureola del martirio, la giovane nobile vita. – Grecia, luglio 1943.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 268.