PRESSATO Giuseppe

nasce il 27 agosto 1915 a Torreglia (Padova) (file:///C:/Users/Franco/Downloads/BG_BGA086133%20(4).pdf). Soldato 29° reggimento fanteria.

Operaio meccanico della Società Breda a Sesto S. Giovanni (Milano), dopo aver prestato servizio militare di leva, dal luglio al settembre 1936, perché ascritto a ferma ridotta, venne richiamato alle armi per mobilitazione il 2 giugno 1940, presso il 29° reggimento fanteria. Assegnato al reparto esploratori del I battaglione reggimentale, nel fatto d’arme del 21-23 giugno 1940, sul fronte occidentale fu ferito da schegge di granata alle mani con amputazione traumatica di alcune falangi delle dita della mano sinistra per cui venne riformato e congedato. Licenziato dalla Breda, ha prestato servizio presso l’Amministrazione provinciale di Padova. 

Esploratore di battaglione impegnato in combattimento, incaricato di recapitare al comandante di battaglione una comunicazione, attraversava con sereno sprezzo del pericolo una zona scoperta e battuta da intenso fuoco di artiglieria nemica. Avute ambo le mani quasi completamente asportate da una scheggia di granata, raggiungeva ugualmente il comandante di battaglione, portandogli il biglietto fra i denti. Giunto al posto di medicazione ed esausto per l’eccessiva perdita di sangue, rifiutava di essere trasportato in barella, per dare la precedenza al trasporto di un ufficiale gravemente ferito. Sublime esempio di alto sentimento del dovere e di spirito di sacrificio. – Colle Chabaud, 22-23 giugno 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 401.