RUGGIERO Dialma,

n. 1889 La Spezia. Tenente colonnello in servizio permanente effettivo di fanteria, X battaglione eritreo.

Dalla Scuola Militare di Modena usciva sottotenente di fanteria il 12 novembre 1911 e partecipava col 22° fanteria alla campagna italo-turca. Promosso tenente nel 1914, veniva trasferito nel R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) dell’Eritrea ove rimaneva fino al dicembre dell’anno seguente quando, promosso capitano veniva rimpatriato. Assegnato al 156° reggimento partecipava alle operazioni di guerra sul fronte italiano. Nel 1920, promosso maggiore ebbe varie destinazioni: al 45° fanteria, al 232° e al Distretto Militare di Bolzano. Frequentò poi un corso per osservatore aereo nel 1926 e un corso di sei mesi alla Scuola di Guerra di Torino. Tenente colonnello nel marzo 1928, prese il comando del I battaglione del 18° fanteria fino al 1932 per essere trasferito poi alla Divisione Militare del Brennero. Nel marzo 1935 veniva destinato al R.C.T.C. (Regio corpo Truppe Coloniali) dell’Eritrea dove ebbe l’incarico di formare il X battaglione indigeni. Nel combattimento di Passo Mecan del 31 marzo 1936 rimaneva gravemente ferito e decedeva dopo poche ore nell’ospedaletto da campo n. 19.

Altre decorazioni: Medaglia Bronzo (Zeban Cherchetà, gennaio 1936).

Preparò un battaglione eritreo ai cimenti della campagna etiopica, guidandolo in tutto il periodo delle operazioni con capacità e prestigio. Si distingueva in tutte le azioni. Incaricato di tenere ad ogni costo importante posizione, durante un sanguinoso combattimento contro forze nemiche soverchianti ed agguerrite, resisteva con incrollabile fermezza ed insigne coraggio alla irruenza degli attacchi rinnovantisi con crescente violenza, rincuorando gli ascari con l’esempio del suo indomito valore. Più volte accerchiato non cedeva, respingendo gli attacchi col fuoco e manteneva le posizioni nonostante gravissime perdite subite, dando tempo alla grande unità di cui faceva parte, di attuare il contrattacco che decise le sorti della giornata. Colpito a morte al suo posto di comando continuava ad incitare glascari alla lotta pago del dovere compiuto. Passo Mecan, 31 marzo 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 165.