TOMASINO Bartolomeo

nasce il 29 settembre 1912 a Palermo (https://it.wikipedia.org/wiki/Bartolomeo_Tomasino). Capitano s.p.e. A.A.r.n. (servizio permanente effettio Arma Aeronautica ruolo naviganti, pilota.

Diplomato ragioniere a Palermo e conseguito il brevetto di pilota premilitare, fu arruolato nell’Aeronautica come allievo ufficiale di complemento e nel giugno 1935 ottenne la nomina a sottotenente. Assegnato ad un reparto da bombardamento terrestre e trattenuto in servizio, partecipò dal 12 gennaio all’8 novembre 1938 alle operazioni di guerra svoltesi in Spagna. Rimpatriato e promosso tenente nel luglio 1938, nell’aprile dell’anno dopo prese parte con uno stormo da bombardamento all’occupazione dell’Albania meritandosi anche un encomio. La dichiarazione di guerra lo trovò nell’aeroporto di Castelvetrano e dal giugno al novembre 1940 si prodigò in numerose azioni su Malta e contro la flotta avversaria nel Mediterraneo. Con la promozione a capitano nell’agosto 1941 passò nella nuova specialità aerosiluranti assumendo il comando della 258^ squadriglia del 36° stormo.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Cielo di Spagna, giugno – novembre 1938); M.A. (Mediterraneo Centrale, giugno-settembre 1940); sottotenente in s.p.e. per m.g. (meriti di guerra) (dicembre 1935).

Comandante di squadriglia aerosilurante, forte combattente ed animatore, riaffermando brillanti doti di pilota e di comandante, trascinava in magnifica gara di ardimento i gregari, che con superbo sprezzo del pericolo, superando il formidabile fuoco di sbarramento contraereo e navale ed i rabbiosi attacchi della caccia avversaria, si scagliavano contro la squadra inglese. Armato del suo coraggio e della sua ferrea volontà di colpire gli obiettivi assegnati, riusciva col proprio reparto ad affondare varie unità nemiche, danneggiandone gravemente altre, che erano costrette a ripiegare alle loro basi. Non faceva ritorno, ma col suo sacrificio toccava le più alte vette dell’umano ardire. Cielo del Mediterraneo Centrale Acque dell’Isola de la Galité, 27 settembre 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 726.