TRINCHESE Geremia,

n. 1906 Nola (Napoli). Sottotenente di complemento di fanteria, IV battaglione eritreo.

Conseguito il diploma di geometra nell’Istituto tecnico di Caserta, veniva chiamato per il servizio di leva nel luglio 1929 e, un anno dopo, era promosso sottotenente di complemento dopo avere frequentato il corso allievi ufficiali di Moncalieri. Ultimato nel febbraio 1931, il servizio di prima nomina nel 38° reggimento fanteria, l’anno successivo si faceva richiamare per essere destinato al R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) della Tripolitania. lvi sbarcava nel marzo 1932 assegnato al XIX battaglione eritreo. Nel settembre 1934 otteneva di essere trasferito al R.C.T.C. dell’Eritrea e il 3 ottobre 1935, da poco promosso tenente a scelta ordinaria, passava il Mareb iniziando le operazioni di guerra col battaglione eritreo, quel IV battaglione Toselli che doveva rinnovare gli eroismi di Amba Alagi.

In numerosi fatti d’arme e nei più rischiosi incarichi, dette fulgide prove di valore. Alla testa dei suoi ascari e sotto intenso fuoco avversario, si lanciò animosamente all’assalto contro forze preponderanti, contribuendo validamente a sloggiarle da una forte posizione, sulla quale poi resistette tenacemente, col fuoco e con aspra lotta all’arma bianca, a ripetuti violenti contrattacchi. In altra cruenta battaglia, guidò più volte, con impeto travolgente, il plotone e poi la compagnia, di cui assunse il comando nel corso dell’azione, contro nemico numericamente superiore, che veniva infine volto in fuga, con gravi perdite, dopo furiosa mischia a corpo a corpo. In un epico combattimentocontro forze soverchianti ed agguerrite, rifulse ancora una volta il suo generoso ardimento. Conquistata, alla testa del suo reparto, una posizione contesa con accanimento dal nemico baldanzoso, la manteneva nonostante l’estrema violenza del fuoco e l’irruenza di reiterati attacchi avversari. Indi, con supremo sprezzo della vita, si lanciava leoninamente all‘arma bianca in una mischia furibonda, cadendo da eroe sul campo. Amba Augher, 5 ottobre 1935; Amba Tzelleré, 22 dicembre 1935; Mechennò, 20 gennaio 1936; Mai Ceu, 31 marzo 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 162.