VIALI Corrado

nasce nel 1918 a Forlì. Caporal maggiore, 46° reggimento artiglieria, Divisione motorizzata Trento.

Nell’aprile 1939 fu chiamato alle armi per il servizio di leva e destinato al 46° reggimento artiglieria della Divisione motorizzata Trento; fu promosso caporal maggiore, il 25 gennaio  1940. Dopo avere preso parte alle operazioni di guerra svoltesi alla frontiera alpina occidentale come capo pezzo dell’8^ batteria del III gruppo partiva il 31 marzo 1941 per l’A.S. (Africa Settentrionale).

Capo pezzo di eccezionale ardimento, durante un attacco, pure essendo violentemente controbattuto dal tiro avversario, prendeva posizione allo scoperto e si prodigava per battere gli obiettivi indicatigli. Caduto il puntatore, ne deponeva la salma accanto al cannone e sostituiva il compagno senza rallentare l’azione di fuoco. Colpiti successivamente altri tre serventi, di cui uno a morte, ricuperava le spoglie del caduto, rincuorava i feriti e tornava, impavido, al proprio posto di combattimento incitando con l’esempio i due superstiti a non desistere dalla lotta. Colpito e distrutto il pezzo da una nuova raffica nemica, cadeva da prode con i due compagni affratellati in un ultimo supremo abbraccio sul cannone. Got el Meruah (A.S.), 28 maggio 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 23.