ZANCHI Gioacchino

n. 1909 Bergamo. Sottotenente complemento fanteria, LXVII battaglione coloniale.

Compiuti i suoi studi nel collegio Cesare Arici di Brescia, fu poi Impiegato amministrativo di una ditta industriale della città. Nel novembre 1936, nonostante fosse stato esonerato dal servizio militare, volle partire per l’ A.O. (Africa Orientale) dove giunto, venne arruolato nell’11° reggimento granatieri di Savoia, assegnato al comando del reggimento in Addis Abeba. Diplomatosi nella locale Scuola Magistrale allora istituita, fu ammesso, il 1° gennaio 1938, al 1° corso allievi ufficiali di complemento nel 10° granatieri di Savoia. Conseguita la promozione a sottotenente di fanteria fu inviato al XXII battaglione coloniale per il servizio di prima nomina e poi al LXVII battaglione alla dipendenza del Comando delle Truppe Amara.

Valoroso comandante di compagnia fucilieri, in lotta cruenta, serrato da presso da grosse formazioni nemiche, impegnava ripetuti accaniti combattimenti riuscendo, con assalti ostinati, a rompere, a varie riprese, il cerchio avversario. In sanguinoso corpo a corpo, contro forze soverchianti, ferito, dopo essersi strenuamente difeso, cadeva prigioniero. Riuscito a fuggire, veniva nuovamente catturato dopo due ore. Durante un secondo, disperato tentativo di fuga, sorpreso e colpito da forte nucleo nemico, mentre era già in vista di un nostro presidio, spezzava, con la giovane vita intieramente votata alla Patria, l’anelante speranza di ricongiungersi al reparto, per rinnovare con esso quelle gesta gloriose ed eroiche che lo avevano già reso benemerito della Patria. Sahà Bangia, 1° giugno 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 384.