VENTICINQUE Giulio

venticinque-giulio159nasce il 15 novembre 1915 a Roma (https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/storia/la-nostra-storia/medaglie/Pagine/VenticinqueGiulio.aspx). Tenente medico di complemento Marina Militare, partigiano combattente.

Figlio di funzionario del Ministero del Tesoro, compiuti gli studi classici nel Ginnasio Liceo Torquato Tasso di Roma, frequentava la facoltà di medicina e chirurgia conseguendo nel 1939 la laurea. Assistente nella Clinica medica dell’Università di Roma, venne nominato a domanda sottotenente medico di complemento della Marina nell’agosto 1940 ed iscritto nel Dipartimento Marittimo dell’Alto Tirreno. Chiamato in temporaneo servizio per esigenze eccezionali di guerra nel novembre dello stesso anno, fu prima destinato all’Infermeria Marina di Brindisi e poi imbarcato sulla nave ospedale Gradisca. Nel novembre 1942 fu promosso tenente. Catturato dal nemico, venne impiccato il 23 gennaio 1944 nella località di Aghion nel Peloponneso.

Imbarcato su nave ospedale sorpresa all’armistizio in acque controllate dal nemico, si allontanava dalla nave per sottrarsi alla collaborazione che gli era stata imposta e per tentare di raggiungere il territorio nazionale liberato. Dopo aver a lungo errato alla macchia si aggregava a banda di partigiani greci. Nella faticosa guerriglia seguiva sempre il reparto partigiano pur sapendo di taglia offerta per la sua cattura e prestava generosa opera di sanitario a favore dei numerosi feriti. Catturato in seguito a delazione, resisteva da valoroso a maltrattamenti e sevizie, ricusando di far nomi e fornire comunque notizie utili al nemico. Condannato a morte per impiccagione, affrontava la prova suprema con sereno eroismo suscitando viva ammirazione tra le popolazioni del luogo. – Peloponneso, (settembre 1943 – 28 gennaio 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 370.