Giorno della Memoria 2017

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell’Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l’Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell’Olocausto.
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.


31 Gennaio 2017 – ore 11,00 Stanza 16 del Dip. Studi Umanistici – Università degli Studi Roma TRE (Scuola Lettere Filosofia Lingue) 00144 Roma Via Ostiense, 234 Metro B Fermata Marconi

Per ricordare i perseguitati politici, militari, religiosi non solo coloro della seconda Guerra ma di tutte le guerre, i cittadini sono invitati a partecipare all’evento:

CAP. ing. DANTE CURCIO
DALL’AEROPORTO “fantasma” DI SCIACCA AL CARCERE MILITARE DI TEGEL (Berlino)
La incredibile storia di un ufficiale del Genio Aeronautico (ruolo ingegneri)

Chi era Dante Curcio,

Ingegnere elettrotecnico di 30 anni e ufficiale della Regia Aeronautica Militare, lavora da qualche anno al centro Sperimentale di Guidonia, alla Direzione Superiore Studi ed Esperienze (DSSE), e si occupa di radar e comunicazioni, ma più precisamente di apparati montati sui velivoli militari per la sicurezza delle azioni belliche.
Nell’agosto del 1943 viene incaricato di studiare un apparato mai visto in uso in precedenza, proveniente da un aereo inglese abbattuto in Sicilia.
I risultati del suo studio dovevano doverosamente essere condivisi con gli analoghi colleghi tedeschi, di stanza a Berlino, per mettere in comune le conoscenze tecnologie più avanzate del momento.
Parte il 6 settembre del 1943, per una missione di 3 giorni.
L’8 sera sarà arrestato, accusato di alto spionaggio, rimase in carcere a Berlino, sopravvivendo a stento, fino all’arrivo delle truppe sovietiche, che lo rilasciarono solo dopo una rocambolesca avventura.
Morirà nel 2008, dopo avere passato la vita intera a occuparsi di radar e telecomunicazioni, nonostante tutto. (la figlia, Fiammetta Curcio)