10 luglio 1943 – Operazione Husky

Sicilia. Alle prime luci dell’alba inizia lo sbarco alleato sull’isola (operazione Husky): 160.000 uomini con 600 cari armati mettono piede sulla costa sud-orientale della Sicilia, gli americani della 7^ armata nel Golfo di Gela (tra Licata e Scoglitti), gli inglesi dell’8^ armata di Montgomery nel Golfo di Siracusa, tra il capoluogo e Pachino.
Gli sbarchi avvengono senza troppe difficoltà grazie al preciso e intenso fuoco di copertura delle navi e perché i difensori non si aspettano uno sbarco in quelle condizioni metorologiche (in effetti non meno di 200 mezzi da trasporto vengono messi fuori combattimento da una violenta risacca): durante la operazioni, caccia anglo-americani decollati da Malta e Pantelleria sorvolano in formazione nei punti dello sbarco per respingere eventuali contrattacchi dell’Asse.
Mentre l’8^ armata inglese non trova praticamente resistenza e i suoi reparti  nella notte entrano a Siracusa, gli americani della 1^ divisione e i Rangers, una volta conquistata Gela (verso le 8), devono affrontare i vigorosi contrattacchi della divisione tedesca Hermann Goring e della italiana Livorno.
A sud, dove opera la 45^ divisione americana, vengono occupate Vittoria e Santa Croce Camerina. Al nord, conquistata Licata (compresi porto e aeroporto), la 3^ divisione USA, la 2^ divisione corazzata  e gruppi di Rangers americani consolidano le loro posizioni, tenendo sotto controllo i movimenti di reparti della 15^ divisione corazzata tedesca, che si trovano tra Canicattì e Caltanissetta e che ricognitori americani segnalano in marcia verso est.

10 luglio 1943. Inizia la Campagna d'Italia

10 luglio 1943. Inizia la Campagna d’Italia