8 settembre 1943

Strage alla Fiera, stop alle indagini
mercoledì 8 settembre 1943
Dopo l’armistizio, le indagini sulla strage del 12 aprile 1928 alla Fiera di Milano s’interrompono.
Introdotta nel Sud Italia dagli Alleati la moneta Amlire
pavone5, mercoledì 8 settembre 1943
Introdotta nel Sud Italia occupato dagli Alleati una moneta di occupazione (Amlire) il cui cambio è fissato a 100 lire per dollaro. Nel Nord la RSI è costretta a versare 184 miliardi di lire ai tedeschi.
Eisenhower rende noto l’armistizio con l’Italia
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 8 settembre 1943
Fronte italiano. Alle 18.30, mentre l’operazione Avalanche è in pieno svolgimento con i convogli alleati in vista di Salerno (da una settimana la costa campana è sottoposta ad intensi attacchi in preparazione dell’invasione), da Algeri il gen. Eisenhower comunica la notizia dell’armistizio intervenuto tra gli Alleati e gli italiani. Ecco il testo del breve annuncio: “Qui è il gen. Eisenhower. Il governo italiano si è arreso incondizionatamente a queste forze armate. Le ostilità tra le forze armate delle Nazioni Unite e quelle dell’Italia cessano all’istante. Tutti gli italiani che ci aiuteranno a cacciare il tedesco aggressore dal suolo italiano avranno l’assistenza e l’appoggio delle nazioni alleate”.
Il messaggio alla radio del maresciallo Badoglio
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 8 settembre 1943
Un analogo annuncio viene fatto alla radio italiana alle 19.45 dal capo del governo maresciallo Pietro Badoglio. Il messaggio al popolo italiano così si conclude: “…Esse [le forze armate italiane] però reagiranno ad eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza”.
Afflusso di truppe tedesche a Salerno
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 8 settembre 1943
Continua dal Sud della penisola italiana l’afflusso delle forze tedesche nel settore di Salerno.