SEDEA Luigi

nasce nel 1913 a Padova. Sottotenente di complemento, 119° rgt. fanteria.

Diplomatosi ragioniere a Padova nel 1931, si iscrisse nell’Istituto superiore di Cà Foscari a Venezia nella facoltà di economia e commercio laureandosi nel 1939. Fu poi direttore di un consorzio di bonifica fino a quando venne chiamato alle armi nel gennaio 1941. Ammesso quale allievo ufficiale di fanteria alla Scuola de L’Aquila, fu nominato sottotenente nell’agosto dello stesso anno, assegnato al 12° reggimento fanteria. Nell’ottobre successivo fu trasferito al deposito del 93° ad Ancona per la costituzione del 119° reggimento della Divisione Emilia. Il 23 marzo 1942 partiva col reggimento per la Dalmazia, assegnato al I battaglione. Fucilato dai tedeschi a Cerquizza di Cattaro il 7 ottobre 1943.

Su terra straniera all’atto dell’armistizio, tenendo fede alle leggi dell’onor militare chiedeva insistentemente di battersi contro i tedeschi. Lasciato per necessità d’impiego in zona arretrata, saputo che il suo battaglione stava per entrare in azione, invocava reiteratamente l’assegnazione a reparto di prima linea. Nel frattempo, manifestatosi in posto violenta aggressione nemica, reagiva d’impeto con entusiastico ardore alimentando la tenace resistenza col suo valoroso esempio. Delineatasi la crisi, riusciva, attuando audaci iniziative, a portarsi in caposaldo montano nel quale impegnavasi in epica lotta, che protraeva con indomito valore fino all’esaurimento di ogni mezzo di offesa favorendo in tal modo l’ulteriore resistenza di altra unità. Catturato, affrontava con stoica fermezza la fucilazione confermando, con l’estremo sacrificio, le sue preclari virtù militari. Bocche di Cattaro, 8 settembre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 282.