MARTORELLI Renato
nasce il 1° gennaio 1895 a Livorno (https://www.radiomaremmarossa.it/partigiani/martorelli-renato-renato-ferrero/). Capitano complemento fanteria, partigiano combattente.
Combatté nella prima guerra mondiale prima col 152° e poi col 278° reggimento fanteria congedandosi col grado di capitano di complemento nel 1919. Ripresi gli studi universitari interrotti, conseguì nell’Università di Torino la laurea in giurisprudenza nel novembre dello stesso anno. Iscritto dal 1920 all’albo degli avvocati, esercitò la professione nel foro torinese. Socialista convinto, irriducibile oppositore del regime fascista, non tardò, alla data dell’armistizio, a dedicare tutta la sua attività allo lotta clandestina e con l’avvocato Duccio Galimberti, anche lui decorato di M.O. (Medaglia Oro), fu l’organizzatore del movimento partigiano della resistenza nel Piemonte. Col nome di battaglia Renato, fu in linea per lunghi mesi nel Cuneense e nella Valle del Tanaro. Decedeva in Niella Tanaro il 20 agosto 1944 (https://www.radiomaremmarossa.it/partigiani/martorelli-renato-renato-ferrero/).
Fu tra i primi che 1’8 settembre 1943 diedero vita alle formazioni partigiane. Assertore deciso della volontà di lotta, a questa prodigò l’inesauribile sua attività, la sua straordinaria energia, il prestigio che a lui derivava dalla forza dell’ esempio. Ricercato con particolare accanimento dalle polizie fascista e tedesca, rifiutò ogni asilo ed ogni sosta. Catturato, conobbe il calvario degli insulti, delle offese, delle torture, ma non piegò accettando il supremo sacrificio perché vivessero le idee di indipendenza e di libertà. – Niella Tanaro – Cuneo, 20 giugno 1944.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 477.