PIACIBELLO Alfredo
nasce il 1° marzo 1912 a Casale Monferrato (https://it.wikipedia.org/wiki/Alfredo_Piacibello). Partigiano combattente.
Dispensato dal servizio di leva per motivi di salute fu chiamato alle armi nel marzo 1940 nella 82^ compagnia telegrafisti del 2° reggimento genio e congedato nel luglio successivo. Elettromeccanico specializzato, dopo il 25 luglio 1943 si diede con entusiasmo all’organizzazione clandestina della resistenza. Nonostante le sue minorate condizioni fisiche, sembrandogli poco impegnativo il compito di organizzazione; volle raggiungere, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, una formazione partigiana della Brigata Fox facente capo alla 10^ Divisione Garibaldi operante nella Val Cerrina. Nominato ispettore militare della stessa Brigata, il 28 ottobre 1944 veniva catturato ferito a Castagnone di Pontestura. Dal giorno del suo sacrificio, la Brigata Fox assumeva il nome di Brigata d’assalto Garibaldi Piacibello.
Dopo l’armistizio, per quanto malato di grave morbo, si dedicava con entusiasmo alla lotta partigiana, molto distinguendosi per capacità animatrice ed organizzativa e per valore di combattente. Durante uno scontro con forze nemiche decisamente superiori si attardava coscientemente per coprire con il fuoco della sua arma la ritirata dei compagni. Ferito continuava a combattere finché cadeva nelle mani del nemico contro il quale lanciava per ultima sfida l’arma ormai vuota. Duramente seviziato e portato davanti al plotone di esecuzione, manteneva fiero ed esemplare contegno. Cadeva da forte nel nome d’Italia e della Libertà ed il suo nome veniva trasmesso alla memore tradizione della sua formazione. – Ozzano (Alessandria), 28 ottobre 1944.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 564.