LODI Odino
Nato a Baura (FE) il 30 maggio 1921. Chiamato alle armi, per la ferma di leva di 28 mesi, il 7 agosto 1940 dal Cons. di Ravenna. Giunto alle armi (Deposito C.E.M.M. di Venezia il 16 febbraio 1940 e classificato definitivamente Allievo Cannonniere O. Comune di 1^ classe l’1 ottobre 1940.
Al Maridepo (Deposito della Regia Marina) Venezia dal 16 febbraio all’1 marzo 1941.
Imbarcato sulla Regia Torpediniera Castelfidardo dal 2 marzo 1941 al 31 maggio 1942, la nave sotto la direzione della Kriegsmarine svolse compiti di scorta, caccia antisom e posamine nell’Egeo e nel Levante. Dall’1 fino al 20 giugno 1942 è assegnato al Maridepo Pola. Quindi al C.R. Marina Fiume dal 21 giugno al 15 ottobre 1942.
Di nuovo un imbarco sulla Regia Torpediniera Impavido dal 16 ottobre 1942 all’8 settembre 1943. Assegnata alla VI Squadriglia Torpediniere, fu impiegata per le scorte dapprima nel Tirreno settentrionale e successivamente nel Tirreno meridionale e nelle acque della Corsica, svolgendo in tutto dieci missioni di guerra. Il 2 agosto 1943 l’Impavido fu bombardata e mitragliata da velivoli angloamericani al largo di Salerno, con danni non gravi ma vittime e feriti tra l’equipaggio. L’armistizio sorprese la nave a La Spezia ove si trovava per dei lavori alle caldaie. Successivamente verrà poi affondato da un bombardamento aereo alleato il 2 giugno 1944.
Odino, nel frattempo è catturato dai tedeschi e, “caricato” a forza su un autocarro riuscirà miracolosamente a saltare giù insiem al su amico compagno d’armi Ancora. Giugerà a casa tra mille difficoltà e militerà con la Brigata partigiana “Garibaldi”