Lodi, Renato

Generale di Corpo d’Armata. Dopo il Collegio Militare Nunziatella (1938-1940), entra nella Regia Accademia di Artiglieriae Genio (Torino) e ne esce sottotenente di artiglieria, il 27 marzo 1943.
L’8 settembre lo coglie a Spalato mentre cerca di raggiungere il proprio reggimento (il 155° artiglieria) alle Bocche di Cattaro. Rientrato a Bari, si presenta, volontario, col suo sottocomandante di batteria e 25 artiglieri a Surbo per la costituzione del 184° Reggimento artiglieria .
Partecipa a tutte le operazioni del CIL e del Gruppo di Combattimento “Folgore”. Nella sua carriera ha collezionato ben 29 anni di comando effettivo di truppe. Ha frequentato la Scuola di Guerra, l’Istituto Stati Maggiori Interforze (ISMI) e il Centro Alti Studi Militari (CASM). Da colonnello ha comandato il 27° Reggimento artiglieria. Da generale, l’Artiglieria della Regione Militare Tosco Emiliana (VIII CMT), l’Artiglieria Contraerei dell’Esercito, la Regione Militare Nord-Ovest (I CMT) e la Scuola di Guerra. Ha terminato la carriera come comandante generale della Guardia di Finanza.