CONTI Bruno

nasce a Carrara (Apuania) il 9 marzo 1911 (Wikipedia). Capitano complemento, 35° reggimento artiglieria, Divisione  Friuli.

Diplomatosi ragioniere ed ammesso nel novembre 1932 alla Scuola allievi ufficiali di complemento di Lucca, nel luglio dell’anno successivo venne nominato sottotenente d’artiglieria. Assegnato al 28° reggimento artiglieria da campagna, prestò servizio di prima nomina e fu collocato in congedo nel giugno 1934. Dal febbraio 1935 al settembre 1936 fu richiamato per istruzione nel 43° da campo e fu promosso tenente a scelta ordinaria nel luglio 1937. Richiamato ancora alla vigilia del secondo conflitto mondiale, dopo un corso di aggiornamento per ufficiali effettuato nella Scuola di Lucca, veniva destinato al 7° artiglieria mobilitato col quale entrò in guerra sulla frontiera occidentale nel giugno 1940. Trattenuto in servizio, fu poi trasferito al 35° artiglieria della Divisione Friuli dove, con la promozione a capitano, assumeva nel luglio 1942 il comando della 6^ batteria del II gruppo cannoni da 75/27. Alla data dell’armistizio trovavasi in Corsica con la Divisione inquadrata nel VII C.A. (Corpo d’Armata).

Comandante di batteria in caposaldo, attaccato di sorpresa dai tedeschi fino allora alleati, veniva mortalmente ferito in combattimento. Benché conscio della sua fine, incurante dello strazio della carne piagata, per tre ore continuava serenamente ad impartire ordini ed incitare i propri artiglieri per la resistenza e per la lotta ravvicinata contro il nemico giunto a contatto dei pezzi; ricusando ogni cura allontanava da sé, per farli partecipi alla difesa della batteria, coloro che lo assistevano. All’unico soldato che aveva tenuto vicino, dava ordine, mentre il nemico raggiungeva i pezzi, di allontanarsi affinché non cadesse prigioniero e chiudeva la sua esistenza terrena esprimendo la sua soddisfazione per il comportamento dei suoi uomini. Fulgido esempio di eroismo, di completa dedizione al dovere e di elette virtù di soldato, Casamozza, 12 settembre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 304.