MASCHERPA Luigi
nasce il 15 aprile 1893 a Genova. (https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Mascherpa). Contrammiraglio.
Allievo dell’Accademia Navale di Livorno dal 1911, venne nominato guardiamarina nel 1914 e promosso sottotenente di vascello nel 1916. Partecipò alla prima guerra mondiale, prima come pilota di idrovolante e poi imbarcato sull’incrociatore San Giorgio, sul quale, col grado di tenente di vascello, fu ufficiale di rotta. Promosso capitano di corvetta nel 1926, comandò il battaglione San Marco e nel 1931, con la promozione a capitano di fregata fu nominato sottocapo di S.M. (Stato Maggiore) del Comando Marina della base di Pola. Nel 1936 passò al deposito C.R.E.M. (Corpo Reale Equipaggi Marittimi) di Taranto e promosso capitano di vascello venne nominato, nell’aprile 1942, Governatore e Comandante delle FF.AA. (Forze Armate) delle isole di Lero e Patmo nell’Egeo. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, oppose tenace resistenza alle forze tedesche. Catturato il 16 novembre fu trasferito prima in un campo di concentramento in Germania e poi restituito al governo della r.s.i. (repubblica sociale italiana) fu rinchiuso nelle carceri di Verona. Processato il 22 maggio 1944 da un Tribunale Speciale e condannato a morte, fu fucilato in Parma due giorni dopo, unitamente all’ammiraglio Campioni. E’ stato promosso contrammiraglio con anzianità 16 novembre 1943.
Ufficiale Ammiraglio di eccezionali doti morali e militari, assumeva, in circostanze estremamente difficili, il comando di una importante base navale nell’Egeo. Attaccato da schiaccianti forze aeree e navali tedesche, manteneva salda, in oltre cinquanta giorni di durissima e sanguinosa lotta, la compagine difensiva dell’isola. Dopo una strenua ed epica resistenza protrattasi oltre ogni umana possibilità, ormai privo di munizioni e con gli effettivi decimati, era costretto a desistere dalla lotta. Catturato dal nemico e condannato a morte da un tribunale di parte asservito ai tedeschi, coronava fieramente col sacrificio della vita una esistenza nobilmente spesa al servizio della Patria. – Zona di operazioni, settembre 1943 – maggio 1944.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 456.