MENCATELLI Mario

nasce il 19 ottobre 1924 a Montepulciano (Siena) (https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Mencatelli). Partigiano combattente.

Appartenente a modesta famiglia di operai, panettiere di mestiere, raggiunse dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 le formazioni partigiane del raggruppamento di Monte Amiata Gruppo Leopardi. La mattina del 6 aprile 1944, venuto a conoscenza della predisposta irruzione a Pienza di una formazione nazifascista per procedere all’arresto di alcune persone, prese posizione coi suoi uomini sulle alture di Montichiello e dopo accanito combattimento arrestò e respinse il nemico in marcia, facendo olocausto della sua vita. Il Gruppo Leopardi uscito vittorioso dal fatto d’arme, assunse da allora la denominazione M. Mencatelli.

Quando più accanita divampava la battaglia contro le forze di gran lunga preponderanti, esaurite le munizioni, di propria iniziativa provvedeva al rifornimento esponendosi a sicuro rischio per andare a prenderle in una riservetta a breve distanza dalle linee nemiche. Conscio dell’importanza del compito volontariamente assunto e dell’urgenza di fornire il suo reparto per assicurarne la resistenza, non esitava innanzi al pericolo ed attraversava più volte allo scoperto il tratto di terreno intensamente battuto. Ripetutamente e gravemente ferito non desisteva, insensibile al dolore e sorretto nel disperato sforzo dall’indomabile volontà, finché trascinandosi a stento, dopo aver compiuta la missione, cadeva esanime accanto alla propria arma. Esempio fulgido di attaccamento al dovere e di sprezzo del pericolo, moriva gridando Viva l’Italia!. – Monticchiello Pienza, 6 aprile 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 423.