ZAMBELLI Ilario

zambelli-ilario143nasce a Rio nell’Elba (Livorno) il 2 luglio 1909 (https://it.wikipedia.org/wiki/Ilario_Zambelli). 2° capo segnalatore Marina Militare.

Conseguita la licenza tecnica, studiò privatamente telegrafia trovando impiego prima nell’Ufficio telegrafico di Portoferraio e poi in quello di Livorno. Arruolato in Marina nel 1929 per il servizio di leva, e classificato semaforista, fu promosso sottocapo semaforista nel maggio 1931 e nel giugno successivo congedato. Nell’ottobre 1935 veniva richiamato e, trasferito nella categoria segnalatori, prestò servizio a Portoferraio e a Piombino fino al novembre 1940, quando promosso sergente fu chiamato a Roma come telegrafista presso il Ministero della Marina. Il 5 febbraio 1942, fu promosso secondo capo segnalatore. Nel 1929 aveva dato alla stampa alcuni suoi lavori teatrali.

Sottufficiale di elevate doti morali e professionali, fin dall’inizio della lotta clandestina antitedesca partecipava ai combattimenti per la difesa della capitale. Entrava quindi in formazione partigiana dipendente dal fronte clandestino di resistenza della Marina esplicando preziosa attività informativa e di collegamento e prodigandosi nella assistenza a personale militare. Arrestato dai nazi-fascisti, sopportava stoicamente ripetuti maltrattamenti e sevizie intesi a strappargli il segreto dell’organizzazione cui apparteneva. Piegato nel fisico, ma non nella fede, non forniva all’ira nemica alcuna notizia, preferendo attendere coraggiosamente la morte. Prelevato sanguinante dal carcere, cadeva con altri eroici compagni alle Fosse Ardeatine.- Territorio nazionale occupato dal nemico, 8 settembre 1943- 24 marzo 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 409.