QUARLERI Franco

nasce il 6 marzo 1920 a Voghera (https://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Quarleri). Sottotenente complemento sussistenza, partigiano combattente.

Studente universitario a Genova nella Facoltà di economia e commercio, fu ammesso, nell’agosto 1940, quale allievo ufficiale della sussistenza alla Scuola di Spoleto conseguendo nell’aprile 1941 la nomina a sottotenente. Prestati pochi mesi di servizio presso la Direzione del Commissariato Militare di Alessandria, il 21 luglio partiva per la Russia. Reduce dal fronte russo nel maggio 1943, fu assegnato al deposito v.e. (vestiario ed equipaggiamento) di Gricignano dove lo sorprese l’armistizio. Fu tra i primi ad organizzare i nuclei di resistenza alle dirette dipendenze del C.L.N. (Comitato di Liberazione Nazionale) di Voghera. Nominato nel novembre 1943 ispettore delle formazioni partigiane G.L. (Giustizia e Libertà) operanti nell’Oltrepò lombardo, partecipò nell’agosto 1944 ai combattimenti che portarono alla liberazione di Pietragavina. Alla fine di febbraio del 1945 veniva nominato vice comandante della 2^ Divisione G.L. Masia operante nell’Oltrepò e in Val Trebbia. Cadde in combattimento per liberare la sua città natale. L’Università di Genova gli conferì la laurea ad honorem alla memoria.

Giovane entusiasta ed ardito, durante tutta la lotta di liberazione, forniva belle e luminose prove di coraggio nel corso di numerosi combattimenti, raggiungendo nelle file partigiane posizione di responsabilità e di comando. Quando già chiaramente si delineava la sconfitta tedesca, attaccava con decisione una grossa formazione avversaria, precludendole la ritirata, infliggendo forti perdite e facendo numerosi prigionieri. Nell’assaltare gli ultimi ed ostinati nuclei di resistenza, riportava più di una ferita, ma seguendo il suo slancio generoso, proseguiva sino al riparo nemico, abbattendosi sul ciglio conteso dopo avere seminato panico e morte col preciso lancio di bombe a mano. Chiaro esempio di coraggiosa tenacia e di alte virtù militari. Voghera, 25 aprile 1945.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 683.