TASSONI Amelio

nasce nel 1914 a Monfestino (Modena). Caporale fanteria, partigiano combattente.

Nato da famiglia di agricoltori, frequentò la terza classe elementare; seguì poi i corsi premilitari che gli dettero il diritto alla ferma minore allorché fu chiamato, nell’aprile 1935, alle armi per il servizio di leva, assegnato al 35° reggimento fanteria. Richiamato alla dichiarazione della seconda guerra mondiale nel giugno 1940 ed assegnato al 23° reggimento fanteria mobilitato, partecipò alle operazioni di guerra con la 3^ compagnia mortai da 81 in Balcania dall’aprile 1941 al maggio 1942. Ricoverato per malattia nella 115^ sezione di sanità, rientrò al corpo dopo pochi giorni. Ebbe i galloni di caporale nel marzo 1943. Sbandatosi in seguito agli avvenimenti dell’8 settembre rientrò in famiglia, ma non tardò molto a raggiungere le prime formazioni partigiane costituitesi sulle montagne Modenesi. Giovane entusiasta ed ardimentoso, fu presto nominato comandante di distaccamento col grado equiparato a tenente e costituitasi la Brigata Garibaldi, denominata in seguito Brigata Tassoni, ne assunse dallo gennaio 1945 il comando col grado equiparato a maggiore.

Valoroso comandante di Brigata, ad un attacco sferrato da forze nemiche di gran lunga superiori, si attestava con i propri uomini mantenendo le posizioni fino al limite di ogni umana possibilità. Essendo rimasto con pochi superstiti, ordinava loro di retrocedere, mentre egli, rimanendo sul posto e rifiutando di arrendersi, continuava a far fuoco contro il nemico incalzante. Colpito a morte, si abbatteva al suolo esanime. Magnifico esempio di eccezionale coraggio, sprezzo del pericolo ed attaccamento al dovere fino al supremo sacrificio. Monte S. Giulia, 9 gennaio 1945.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 612.