VIOLA Bruno

viola-bruno157nasce il 6 settembre 1924 a Vicenza (https://it.wikipedia.org/wiki/Bruno_Viola). Marinaio, partigiano combattente.

Volontario in Marina, dall’ottobre 1942 in qualità di allievo radiotelegrafista, si trovava a Roma in servizio alla dichiarazione dell’armistizio. Portatosi nelle sue montagne del Vicentino, si arruolò nel febbraio 1944 nelle formazioni partigiane della Brigata Val Leogra della Divisione garibaldina Garemi. Nominato comandante di nucleo fu, dal 15 giugno dello stesso anno, comandante di pattuglia, equiparato al grado di sergente maggiore. Si rese noto nell’ambiente partigiano col nome di battaglia il marinaio.

Comandante di una pattuglia di partigiani, teneva fronte per lungo tempo a soverchianti forze tedesche che l’avevano circondato. Terminate le munizioni, abbatteva in lotta a corpo a corpo due nemici e con le armi ad essi strappate prolungava l’eroica resistenza finché sparata l’ultima cartuccia, veniva sopraffatto e catturato. Condotto alla fucilazione, insieme ad altri compagni, li incitava al supremo sacrificio e prima di morire lanciava in faccia ai carnefici il grido: Viva l’Italia. – Malga Zonta, 11 agosto 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 517.