BRAMBILLA Nello

nasce a Fontanelle di Roccabianca (Parma) il 14 luglio 1906 (Wikipedia). Tenente Colonnello s.p.e. A.A. (servizio permanente effettivo Arma Aeronautica), pilota.

Ammesso nel novembre 1926 all’Accademia Aeronautica di Caserta, nel giugno 1928 ottenne il brevetto di pilota militare e nel settembre successivo la nomina a sottotenente. Assegnato ad un reparto da bombardamento in Piemonte, vi fu promosso tenente e capitano. Dall’aprile 1937 al febbraio 1938, fu volontario in Spagna comandante di una squadriglia da bombardamento veloce. Rientrato in Italia e trasferito al 7° stormo da bombardamento, vi fu promosso maggiore per meriti straordinari nel marzo 1939. Trasferito al comando della 4^ Divisione Drago partecipò, nell’agosto 1940, alle operazioni belliche sulla Manica e sull’Inghilterra facendo parte del Corpo Aereo Italiano. Rimpatriato ai primi del 1941, gli fu affidato il comando del 99° gruppo del 43° stormo da bombardamento col quale combatté prima sul fronte jugoslavo e poi, trasferito in Sicilia, nel Mediterraneo Centrale. Nel giugno dello stesso anno fu promosso tenente colonnello.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Cielo di Spagna, 1937 -1938).

Nobile figura di apostolo del volo, bellissimo soldato d’Italia, pilota di mirabile perizia, temprato a tutte le audacie e a tutti i pericoli, iniziatore e animatore impareggiabile di giovani volatori, confermava quale comandante di un gruppo di velivoli da bombardamento operante nel Mediterraneo, le grandi capacità professionali e le alte virtù guerriere brillantemente rivelate nella guerra antibolscevica di Spagna e nella campagna di Iugoslavia. Volontario là dove maggiore era il rischio, instancabile nell’ardire e nell’osare, esempio costante ai suoi equipaggi per valore e tenacia, compiva numerose azioni belliche su munitissime basi avversarie affrontando e superando le maggiori difficoltà di volo e la più violenta reazione aerea e controaerea del nemico. Alla testa dei suoi gregari, durante un ripetuto attacco notturno su Malta, veniva attaccato da numerosa soverchiante caccia avversaria. Dall’asperrima lotta sostenuta con la più balda audacia e con il più puro eroismo, non faceva ritorno al campo. Cielo della Iugoslavia e di Malta, 9 aprile – 6 agosto 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 711.