CALOSCI Adelfo

n. 1914 Cortona (Arezzo). Tenente complemento fanteria, XCII battaglione coloniale.

Ammesso quale allievo al corso allievi ufficiali di complemento presso il 94° reggomento fanteria nel giugno 1936 e nominato aspirante alla fine dell’anno veniva assegnato al 41° fanteria passando, in seguito, nel maggio 1937, all’89° reggimento perché destinato al I settore della Guardia alla Frontiera. Trattenuto a domanda in servizio, veniva trasferito nel gennaio 1939 al R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) dell’A.O.I. (Africa Orientale Italiana) e sbarcato a Massaua il 13 gennaio era assegnato un mese dopo al XCII battaglione coloniale. Quindici giorni prima della sua eroica fine, avvenuta nel combattimento di Uana Micael nel Goggiam, era stato promosso tenente a scelta ordinaria con anzianità 1° aprile 1939.

Orfano di guerra e volontario m A.O.l., durante un combattimento, comandante di un reparto di fiancheggiamento, respingeva reiterati e violenti attacchi di gruppi ribelli. Successivamente, al passaggio di un guado, attaccato sui fianchi e frontalmente da soverchianti forze nemiche, resisteva strenuamente sul posto, tenendo a distanza l’avversario. All’invito di arrendersi fattogli in lingua italiana da un ribelle, rispondeva con un nutrito lancio di bombe a mano. Ferito gravemente, trovava la forza di incitare i propri uomini alla resistenza e di lanciare ancora delle bombe contro gli avversari, finché, pressato ancora da vicino, immolava gloriosamente la sua giovane vita sul campo. Fulgido esempio di valore e di spirito di sacrificio. – Zona Rim, 1° maggio 1939.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 373.