CHIODI Antonio

chiodi-antonio015nasce a Udine il 12 agosto 1907 (Wikipedia). Capitano complemento Arma Aeronautica, pilota

Laureatosi in Ingegneria nell’Università di Bologna nel luglio 1930, veniva ammesso, nel gennaio 1931, in qualità di allievo ufficiale di complemento nella Scuola di pilotaggio di Sesto S. Giovanni ove conseguiva la nomina ad aviere scelto nel luglio e quella a primo aviere nel settembre unitamente al brevetto di pilota d’aeroplano. Passato alla Scuola allenamento caccia otteneva il brevetto di pilota militare nel novembre ed un mese dopo era promosso sottotenente destinato al 7° gruppo autonomo caccia terrestre. Frequentata nel luglio 1932 la Scuola di navigazione aerea d’alto mare ad Orbetello partecipava come pilota alla Crociera aerea del Decennale ed era decorato della M.O. al V.A. (Medaglia d’Oro al Valore Aeronautico). Conseguita intanto la laurea in ingegneria aeronautica veniva assunto, dopo il congedo, dalla Ditta Caproni di Milano come ingegnere capo collaudatore. Tenente nel maggio 1935 e capitano nel 1938 per meriti straordinari, si faceva richiamare nello stesso anno e, volontario, partiva per la Spagna il 25 agosto. Rimpatriato nell’aprile 1939 riprendeva il suo posto presso la Caproni. Richiamato a domanda il 20 giugno 1940, fu assegnato alla 75^ squadriglia del 3° stormo C.T. (Caccia Terrestre).

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia d’Argento)  (Spagna, settembre 1938 – gennaio 1939); M.B. (Medaglia di Bronzo) (Spagna, gennaio-marzo 1939).

Figura nobilissima di patriota ardente e di soldato valoroso. Capitano pilota, volontario in terra di Spagna, nonostante il già ottenuto esonero dal richiamo, chiedeva insistentemente e finalmente otteneva di riprendere il servizio per combattere in nome della Patria fascista. Al comando di una squadriglia da caccia, alla testa della quale, contribuiva eroicamente in aspri combattimenti vittoriosi a battere il nemico agguerrito. In un’azione di scorta, dopo aver duramente combattuto contro forze soverchianti, non faceva ritorno alla base di partenza. Animatore d’eccezione, già votato all’olocausto per purezza e forza d’ideali, con lui scompariva nella lotta una delle più fulgide figure dell’Arma azzurra. – Cielo di Malta, 13 – 31 luglio 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 421.